Strasburgo, 12 settembre 2018
Copyright: il Parlamento Europeo ha approvato la riforma
In seduta plenaria, il Parlamento Europeo ha approvato la riforma sul copyright con 448 voti a favore, 226 contrari e 39 astensioni.
Dopo che il testo originale della Direttiva era stato bocciato dal Parlamento Europeo, sono stati presentati decine di emendamenti con una serie di modifiche compromissorie che però hanno permesso di mantenere i due articoli più controversi, ovvero l’articolo 11, che regolamenta gli utilizzi dei collegamenti ipertestuali, e l’articolo 13, che impone accordi di licenza e filtri per gli utilizzi di contenuti creativi.
Si tratta di una grande vittoria dell’industria culturale europea che, nonostante la preponderante attività lobbistica dei grandi service provider digitali, ha convinto la maggioranza dei Parlamentari Europei sulla necessità di dare regole certe per la tutela del diritto d’autore.
Il neo Presidente della Siae Mogol, presente a Strasburgo, ha dichiarato: “ Stabilire delle regole non significa soffocare la libertà, come i giganti del web vogliono sostenere, senza pagare tasse e guadagnando cifre miliardarie. Loro hanno i miliardi, noi però abbiamo ragione e sono contento che gli Europarlamentari l’abbiano capito.”